La crisi del potere invisibile: come lo spargimento del carico influisce sull'industria turistica del Sudafrica
Il Sudafrica, un paese a livello globale celebrato per la sua diversa fauna selvatica, un patrimonio culturale unico e paesaggi scenografici, è stato alle prese con una crisi invisibile che ha un impatto su uno dei suoi principali driver economici-L'industria del turismo. Il colpevole? La questione persistente della spargimento del carico di elettricità.
Lo spargimento di carico o l'arresto deliberato della potenza elettrica in parti o sezioni di un sistema di distribuzione della potenza, non è un nuovo fenomeno in Sudafrica. Tuttavia, i suoi impatti sono diventati sempre più pronunciati negli ultimi anni, influenzando significativamente la performance del settore turistico. Secondo i dati rilasciati dal South African Tourism Business Council (TBCSA), l'indice di business del turismo sudafricano per la prima metà del 2023 si trovava a soli 76,0 punti. Questo punteggio sub-100 dipinge un quadro di un settore che lotta per tenere il passo a causa di molteplici sfide, con il trasporto di carico che è l'antagonista primario.
Un'incredibile 80% delle imprese nel settore del turismo identifica questa crisi di potere come un significativo deterrente per le loro operazioni. Questa percentuale riflette una realtà difficile; Senza un accesso stabile all'elettricità, molte strutture trovano difficile fornire i servizi essenziali per le esperienze dei turisti. Tutto, dagli alloggi in hotel, alle agenzie di viaggio, ai fornitori di escursioni alle strutture per alimenti e bevande. Queste interruzioni portano a cancellazioni, perdite finanziarie e una reputazione in deterioramento per il paese come destinazione turistica desiderabile.
Nonostante queste battute d'arresto, TBCSA ha previsto che l'industria del turismo sudafricano attirerà circa 8,75 milioni di turisti stranieri entro la fine del 2023. Entro luglio 2023, la cifra aveva già raggiunto 4,8 milioni. Sebbene questa proiezione suggerisca un recupero moderato, la questione del carico in corso rappresenta una notevole minaccia per raggiungere questo obiettivo.
Per contrastare gli effetti dannosi dello spargimento di carico sul settore turistico, c'è stata una spinta verso l'integrazione di fonti di energia rinnovabile e Implementazione di tecnologie ad alta efficienza energetica. Il governo sudafricano ha lanciato diverse iniziative per promuovere l'energia rinnovabile, come il Programma di approvvigionamento del produttore di energia indipendente dalle energie rinnovabili (REPIPPPP), che mira ad aumentare la capacità di energia rinnovabile del paese. Il programma ha già attirato oltre 100 miliardi di ZAR e creato oltre 38.000 posti di lavoro nel settore delle energie rinnovabili.
Inoltre, molte aziende nel settore del turismo hanno preso provvedimenti per ridurre la loro dipendenza dalla rete elettrica nazionale e attuare fonti energetiche alternative. Ad esempio, alcuni hotel hanno installato pannelli solari per generare la propria elettricità, mentre altri hanno investito in sistemi di illuminazione e riscaldamento ad alta efficienza energetica.
Sebbene questi sforzi siano encomiabili, è necessario fare molto di più per mitigare l'impatto dello spargimento del carico sul settore turistico. Il governo deve continuare a dare la priorità alle energie rinnovabili e fornire incentivi per le imprese a investire in fonti energetiche alternative. Inoltre, le aziende nel settore del turismo devono continuare a esplorare soluzioni innovative per ridurre la loro dipendenza dalla rete elettrica nazionale e ridurre al minimo l'impatto dello spargimento del carico sulle loro operazioni.
In conclusione, lo spargimento del carico rimane una sfida significativa per l'industria turistica sudafricana. Tuttavia, con continui sforzi per l'energia rinnovabile e le tecnologie ad alta efficienza energetica, c'è speranza per un recupero sostenibile. Come paese con così tanto da offrire in termini di bellezza naturale, patrimonio culturale e fauna selvatica, è essenziale che lavoriamo insieme per garantire che lo spargimento del carico non degrada lo status del Sudafrica come destinazione turistica di livello mondiale.
Tempo post: settembre-12-2023